Google conquista per il quarto anno consecutivo il vertice della "Brandz Top 100 most valuable global brand", classifica che valuta il valore economico dei piu' importanti marchi mondiali. L'indagine e' realizzata annualmente da Millward Brow Optimor, societa' del gruppo Wpp, specializzata nella misurazione del valore del brand, in collaborazione con il Financial Times. A inseguire Google sono Ibm e Apple, rispettivamente al secondo e terzo posto, scalzando cosi' Microsoft e Coca Cola.
Google guida la classifica con un valore pari a 114,3 miliardi di dollari, in crescita del 14% rispetto all'edizione 2009. Ibm ruba la seconda piazza a Microsoft (scesa al quarto posto) con una valutazione di 86,4 miliardi di dollari (+30% sul 2009). Ma la crescita piu' consistente e' stata quella del valore del brand Apple, che con un incremento del 32% raggiunge quota 83,2 miliardi di dollari e guadagna la terza posizione della classifica internazionale, sostituendosi a Coca Cola, ora quinta.
Tra i primi 100 marchi tecnologici a maggiore valore compare solo un brand italiano, quello Tim: i 7,3 miliardi di dollari stimati collocano pero' l'operatore di telefonia mobile solo all'ultimo posto. L'indagine e' stata condotta incrociando dati finanziari forniti da Bloomberg, indicazioni di mercato e valutazioni espresse da un milione di consumatori sulle oltre 50mila marche di tutto il mondo monitorate per la "Brandz Top 100".