testata ADUC
 ITALIA - ITALIA - Zavoli: partiti politici paralizzano Rai su nomine. Il Governo: e allora?
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
18 luglio 2009 0:00
 
"Ancora una volta la Rai non e' stata in grado di concludere l'operazione nomine. La disputa intorno a uno o piu' candidati, che aveva gia' messo in moto un 'effetto domino' per ogni scelta che si volesse fare, lascia in sospeso la soluzione di un problema primario per un'azienda non a caso 'incaricata di servizio pubblico'". Lo dice Sergio Zavoli, presidente della commissione di Vigilanza Rai.
"Che la politica abbia titolo a occuparsene- prosegue- e' fuor di dubbio, non altrettanto che i partiti, nessuno escluso, ne condizionino a tal punto la gestione. È augurabile, per le certezze che la Rai deve poter comunicare alle sue strutture, che prima delle prossime vacanze l'assetto di cosi' rilevanti funzioni operative sia completato".
Per Zavoli, "lo spoils system, se compatibile con il rispetto delle risorse aziendali- e interpreta fondate esigenze di rinnovamento- puo' diventare un criterio non solo lecito, ma persino salutare. Altra cosa se per realizzarlo si rischia di bloccare la Rai, oltretutto, in un momento strategico per gli sviluppi del sistema radiotelevisivo".

'Inutile fare gli ipocriti. La Rai deve realizzare un riallineamento editoriale e io non vedo tutto questo ritardo nelle nomine. Prima dell'estate si faranno'.
Paolo Romani, viceministro alle Comunicazioni, assicura che la radio tv pubblica non sta subendo ritardi a causa delle mancate nomine nei posti chiavi delle reti.
Intervistato da Repubblica, Romani dice che nella maggioranza di governo non c'e' 'nessuna guerra' sulle nomine: 'Ci sono posizioni diverse come puo' succedere in un grande partito come il Pdl. Ma tutto verra' composto a breve'. Per Romani 'la lentezza con cui si sta procedendo deriva anche' dalle polemiche seguite alle nomine di Raiuno: 'E' giusto fare delle scelte unanimi o comunque condivise nella maniera piu' larga possibile'.
Il dossier piu' caldo e' quello di Raidue, con le posizioni di direttore di rete e direttore del tg ancora in ballo: 'Il primo passaggio - ammette Romani - deve essere una scelta chiara su queste due caselle. Il secondo invece riguarda la definizione delle strategie future delle Rai', a partire dalla 'sua posizione internazionale' e dalla novita' del 'digitale terrestre'.
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS