Voglio segnalare con la presente il comportamento scorretto della compagnia telefonica TRE.
Nello specifico, mio padre, pensionato ottantacinquenne, che vive da solo a 800 km da me, ed ha solo questo numero di cellulare per comunicare con tutti ha ricevuto il seguente messaggio dalla TRE:
Modifica condizioni: dal 3/7 il tuo Piano diventa Power29 al costo di 50cent/settimana, 29cent/min per voce, 29cent per sms e 20cent ogni 20MB. Recesso da servizio e passaggio ad altro operatore senza penali entro il 2/7. Info: tre.it/p1 o 133
In pratica, oltre ad aumentargli le chiamate dai precenti 10 cent al minuto a "ben" 29 cent al minuto (costo triplicato), i messaggi da 10 cent a 20 cent (raddoppiato), gli aggiungono un costo ulteriore di 50 cent a settimana a mo di canone telefonico, di fatto un ulteriore costo mensile di 2,50 euro mensili.
Tutto ciò tramite un "messaggino" che uno potrebbe anche aver non ricevuto o peggio ancora, potrebbe aver mai letto, visto che stiamo parlando di una persona anziana.
Per giunta poi pretenderebbero che l'anziano in questione si informi sul sito tre.it/p1..!!!???
In questo caso, sono andato a fargli visita e controllando il telefonino ho trovato questo messaggio.
Vi sembra un comportamento corretto?
Cosa si può fare?
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Risposta:
anche noi crediamo che le comunicazioni con gli utenti dei servizi mobile potrebbero essere migliorati; tuttavia la possibilità di modifiche tariffarie da parte dei gestori sono generalmente previste nelle condizioni di sottoscrizioni contrattuali di abbonamento o di carta ricaricabile, purche' il cliente sia debitamente informato; cio' che puo' avvenire, oltre che per sms anchwe consultando periodicamente il sito del gestore.