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DISDETTA LINEA FISSA VODAFONE
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Lettera 
27 agosto 2015 0:00
 
Buongiorno, a gennaio 2014 ho inviato a Vodafone una raccomandata A/R per la richiesta di disdetta della mia linea fissa ricevendo tagliandino di ricevuta con timbro Vodafone. Ciò nonostante Vodafone ha emesso un'altra fattura nei mie confronti dicendo di non avere ricevuto nulla. A marzo 2014 ho inviato nuovamente raccomandata a/r a Vodafone per richiedere nuovamente disdetta e ricevuto tagliandino di ritorno con timbro Vodafone. Fino a questo periodo le fatture sono state da me pagate. Vodafone dicendo di non avere ricevuto niente ha continuato ad emettere altre fatture che mi sono rifiutata di pagare in quanto il telefono non è stato più utilizzato da gennaio. La pratica è stata ceduta ad un primo recuparo crediti PARR Credit che valutata la documentazione da me inviata a lasciato decadere il mandato. Il secondo recupero crediti, nonostante abbia ricevuto copia di tutta la documentazione e numerose comunicazioni da parte mia ha proceduto facendomi recapitare 2 lettere dal loro legale che mi sono arrivate nelle ferie estive, la prima di diffida e la seconda di messa in mora dicendomi di pagare entro il 28/08/2015.
Chiedo, è corretto che Vodafone, nonostante aver ricevuto una richiesta da parte del cliente si rifiuta di chiudere il contratto e continua ad emettere fatture? Sono tenuta a pagare le fatture che Vodafone mi ha emesso? Resto in attesa di un gentile riscontro da parte vostra per sapere come procedere.
Ringrazio in anticipo e porgo cordiali saluti
Simona, da Caselle Landi (LO)

Risposta:
pur ignorando anche noi le motivazioni di un ricorso al recupero del credito, in apparenza inesistente, le consigliamo, se è evidente invece l'emissione illegittima di fatture per consumi dopo il 30° giorno al ricevimento della sua disdetta, di chiedere formalmente il rimborso di quanto pagato indebitamente e un congruo risarcimento dei danni al gestore, dainviare al gestore e al concessionario del credito
Questo cio' che dovrebbe fare nel dettaglio e nell'ordine cronologico:
1. inviare un'intimazione al gestore (per conoscenza al concessionario) con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.
 
 
 
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