Spett.le ADUC
Pubblicità della Windtre
a partire da. 22,99€ al mese tutto incluso
Faccio presente che, al momento della firma del contratto del fisso, avevo comunicato all’agenzia windtre di Grosseto che ero in possesso del modem, ma che, per la sua installazione, avrei dovuto chiederlo ai tecnici incaricati dell’allacciamento. Al momento del montaggio pregai, il tecnico, di collegare il mio modem, mi fu risposto che non era possibile.
Lasciai perdere, (pur sapendo che avrei dovuto cambiare tutte le password), in quanto, dalla pubblicità, ritenei il modem, apparecchiatura importante per il collegamento internet, nel tutto incluso.
Venuto a conoscenza dell’addebito del modem con rate mensili di 5,99 €, mandai in data 1 febbraio 2024 la seguente PEC:
“Nonostante che, tramite la delibera 135/20 CONS, dell’Autorità Garante, mi avete inviato, forse per errore, la fattura n° 7449039798 del 22.01.2024, comunicandomi che: “Il costo del modem sarà addebitato ratealmente sul conto telefonico”.
Pertanto, VI INVITO a non addebitarmi il costo del modem sul conto telefonico e ad annullare la fattura n° 7449039798 del 22.01.2024.
Resto in attesa di un riscontro alla presente nei termini di legge.”
Sino ad oggi non ho avuto alcuna risposta
A questo punto chiedo un vostro aiuto.
In attesa di un riscontro alla presente, invio cordiali saluti.
Salvatore

Risposta:
la delibera cui fa riferimento, che riguarda un procedimento del 2020 per violazione di altra delibera ( n. 348/18/CONS), riguardava il fatto che il gestore non faceva offerte equivalenti senza l'obbligo di comprare il loro modem. In breve, non è illecito vendere il modem a rate, purché vi sia la possibilità anche di scegliere tra offerte analoghe senza modem.
Ebbene, per prima cosa, non è detto che questo sia il caso anche oggi, quattro anni dopo il procedimento sanzionatorio cui ha fatto riferimento. Ha verificato l'esistenza di altre offerte senza acquisto di modem? Infatti lei ha chiaramente sottoscritto un contratto che prevede l'acquisto del modem.
Per quanto riguarda invece la trasparenza tariffaria, da quello che ci ha inviato non è possibile dirle se ci sia stata o meno una pratica commerciale scorretta. Bisogna infatti prendere visione dell'intero contratto, incluso il prospetto tariffario e le condizioni generali di contratto. Le consigliamo di farne richiesta, se non le ha. Una volta ottenute, potrebbe inviarcele, cosi' possiamo verificare se ci sono gli estremi per contestare gli addebiti del modem.