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Ariadsl, inviata lettera di recesso ma il servizio è ancora attivo: che fare?
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Lettera 
24 ottobre 2011 0:00
 
A fine Settembre ho richiesto l'attivazione di un abbonamento Wimax con il gestore Ariadsl; in data 29/9 ho ricevuto il router, ed in data 10/10 (esattamente al decimo giorno lavorativo dalla consegna dell'appparato) ho inviato la raccomandata A/R per usufruire del diritto di recesso, visto che l'abitazione in cui abito è in una posizione purtroppo sfavorevole.
La prassi di Aria, come mi hanno spiegato per telefono quando ho chiesto informazioni sulle modalità di recesso, è di ricontattare, una volta ricevuta la raccomandata, il cliente, per comunicargli le modalità di restituzione del router.
Ad oggi non sono ancora stato contattato, e l'abbonamento è rimasto attivo. Posso quindi usufruire del loro (pur scarso) servizio.
A questo punto vi chiedo: è mio dovere legale contattare l'azienda per avvertirli della cosa oppure posso continuare a sfruttare questo servizio che mi "regalano"?
Il diritto di recesso mi libera in ogni caso da qualsiasi obbligo contrattuale nei loro confronti oppure il fatto di utilizzare la connessione può dar loro diritto di richiedermi un corrispettivo?
Vi ringrazio in anticipo per la risposta.
Mauro, da Viterbo

Risposta:
sconsigliamo di usare il servizio, visto che lei formalmente non ne ha diritto ed e', al momento, solo in "deposito", pur se attivo, presso casa sua. Verifichi se la prassi di dover esser ricontattati per la consegna del router e' quanto previsto in contratto e, se lo fosse, attenda. Dopo un mesetto, invii loro una diffida ad adempiere chiedendo anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
Se invece il metodo di riconsegna fosse altro, si fidi solo di quanto scritto e vi provveda.
 
 
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