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Atto di messa in mora per recupero credito
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Lettera 
19 marzo 2020 0:00
 
Buongiorno,
Chiedo un vostro aiuto per risolvere questo problema.
Un legale per conto di "ARIA Wimax" (servizio internet oggi Tiscali Italia S.p.A.) mi chiede un recupero credito di 118,79€.
Il documento che vi ho inviato è arrivato a casa di mia madre con busta semplice non notificata. Sostengono che mi hanno sollecitato più volte ma invece mi hanno solo inviato un sms e una semplice mail (non PEC) poco chiara.
Il recupero credito fa riferimento a un servizio internet stipulato con un contratto con "ARIA Wimax" a Gennaio 2014.
Io ho provveduto a richiedere disdetta dal servizio a Dicembre 2014 con A/R.
ARIA Wimax ha continuato a inviarmi bollette fino a marzo 2015, io ho pagato fino a Gennaio 2015, dopodiché non ho più saputo nulla.
Ho visto il contratto stipulato nel 2014 che prevedeva un pagamento di 50 EURO se avessi disdetto il servizio prima dei due anni, (cosa che io non ho pagato). Sicuramente stanno facendo riferimento a questo credito che nel frattempo ha maturato interessi fino ad arrivare alla somma di 118,79 Euro.
E' legittima questa loro richiesta di recupero credito?
Ringrazio per qualsiasi vostra risposta
William, dalla provincia di KR

Risposta:
in via preliminare le richieste non pervenute tramite racc.ta a/r o via PEC non sono da prendere in considerazione. Per cui può ignorare il tutto.
Solo se e quando dovessero farsi sentire con una raccomandata A/R potrà replicare con altrettanto mezzo in forma di diffida facendo presente la prescrizione della loro pretesa (due anni) ed esponendo anche come lei abbia da tempo chiuso i rapporti con loro a norma di legge:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
 
 
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