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Canone RAI
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Lettera 
3 agosto 2017 0:00
 
Buongiorno. Scrivo per nome di un'amica che sto aiutando in questa questione. Lei non possiede la tv e in aprile 2016 manda raccomandata con modulo relativo. Poi, dato che telefonicamente le dicono di non aver ricevuto niente (anche se ha la ricevuta in mano) si fa aiutare da me che rinvio il modulo tramite sito dell'Agenzia delle Entrate.
Ora le arriva il provvedimento di diniego per il rimborso che ho chiesto del canone versato nel 2016, come da allegato.
Io credo che abbia ragione lei ma non può permettersi di fare ricorso con un avvocato, perchè ha anche perso il lavoro. C'è qualche modo per riavere i soldi indebitamente versati? Poi nel 2017 non le è stato più detratto niente in bolletta.
Grazie per l'aiuto, cordiali saluti.
Patrizia

Risposta:
ci spiace, ma la sua amica ha ragione solo in parte, e le motivazioni riportate dall'agenzia delle entrate sono esplicite e rispondenti alla legge. Se la sua amica, per il 2016, ha presentato esenzione con raccomandata ad aprile 2016, non avrebbe dovuto pagare il canone per il semestre luglio/dicembre, ma avrebbe dovuto pagarlo per il semestre gennaio/giugno 2016.
L'agenzia delle entrate dice che la notifica di esenzione e' stata fatta, invece, dopo il 1 luglio (forse hanno preso in considerazione il secondo invio fatto successivamente -non ci scrive quando...). Comunque, la prima raccomandata fa testo anche se loro dicono di non averla ricevuta. Non ha bisogno di un avvocato: invii una nuova raccomandata con copia delle ricevute della prima e intimi il rimborso dei secondi sei mesi del 2016. In mancanza di risposta o risposta negativa, dovra' fare ricorso alla commissione tributaria. Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/
 
 
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