Salve. Vi scrivo per chiedervi aiuto in merito a due cose.
1) Da quasi 2 anni ho Fastweb. Vorrei cambiare provider senza incombere in pagamenti di penali, costi di istallazione o rimanere forzato in cavilli. Non ho bene le idee chiare di QUANDO dover/poter fare la cosa.
Ho chiamato il loro call center, dopo aver cercato in rete qualcosa che spiegasse i termini per muovermi e cosa fare. Da quello che ho capito, si dovrebbe inviare una raccomandata A/R di disdetta a Fastweb con il modulo compilato e le informazioni personali, in un tempo di 30 giorni almeno prima della scadenza del contratto. Loro mi hanno detto che tale termine parte dal giorno che hanno iniziato a fornirmi il servizio, La fibra Fastweb, vale a dire il 27/01/2015 e non il giorno della sottoscrizione, inteso come giorno che ho controfirmato e mandato il contratto per fax e mail (08/10/2015). Non so se approvare anche voi?
Altra cosa forse importante, cito dal loro sito “Il contratto che hai stipulato con Fastweb ha la durata prevista dall'Offerta Commerciale che hai scelto, con un primo periodo di impegno iniziale non superiore a 24 mesi, e alla scadenza, sarà rinnovato a tempo indeterminato, a meno che non invierai una comunicazione scritta di disdetta a mezzo raccomandata”.
Fonte: https://fastweb.it/myfastpage/assistenza/guide/come-posso-gestire-la-mia-offerta/
Cosa vuol dire quel tempo indeterminato?
Chiedendo sempre al call center cosa fare e quando, per migrare ad altro provider, mi hanno detto che è meglio aspettare che passi il 27 Gennaio, altrimenti dovrò pagare le sansioni, vale a dire i costi d‘istallazione (che nell’offerta erano gratis), e altri soldi di penali per oltre 180€ se ricordo bene. Altrimenti solo i costi di migrazione, vale a circa 40€. Dopo il 27 Gennaio potrò liberamente contattare un altro provider e chiedere per la migrazione.
Non è che gli operatori di fastweb mi consiglino di aspettare il termine di scadenza del contratto, che sarà rinnovato a tempo indeterminato, per poi togliermi ogni margine per ovviare allo scioglimento di questo e poter passare ad altri provider, senza pagare spese folli o incombere in altri più gravi capestri?
2) lo stacco del canone Rai. Una decina di anni fa, grazie a voi, feci lo stacco del canone, scrivendo una missiva in fronte del suggellamento della tv, che poi buttai. Poi con il nuovo tipo di bollette Enel che incorpora il canone e riavendo una Tv in casa, si è ritornati a pagarlo. Essendo tale TV da buttare e di nessun interesse per noi di comprarne un’altra, stavo cercando di capire cosa potrei fare per non pagare più la Rai. Non capisco se l’utilizzo di apparecchi quali computer possa essere un blocco per effettuale tale richiesta, anche se nel prossimo 2018 chi non ha un computer o dispositivo multimediale? Faccio presente che da circa un anno ho aperto la Partita Iva come fotografo, e la mia sede legale è la medesima del mio domicilio. Casa di mia proprietà. Il canone è uno solo.
Vi ringrazio.
Andrea, da Pisa (PI)

Risposta:
1) verifichi sul contratto http://www.fastweb.it/downloads/PDF/famiglia/qualita_carta_servizi/condizioni_generali_contratto_rete_fissa_res?rel=20171120
la clausola 16.5 le dovrebbe consentire la migliore risoluzione "indolore"
Altrimenti, chiedendo direttamente la migrazione al nuovo operatore, potrebbe verificarsi proprio cio' che lei paventa.
2) Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/