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Canone Rai. Come fa degenerare politica, informazione ed economia
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9 febbraio 2023 18:20
 
Parlando ad un comizio per le elezioni del Lazio, il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha detto che si impegna per l'abolizione del canone dalla bolletta della luce. La stessa cosa aveva detto in campagna elettorale l’anno scorso l’attuale ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini. Il partito di entrambi sono anni che, ad ogni occasione elettorale, manifesta il proprio impegno abolizionista in materia.
Che dire? Sono fatti che parlano da soli e, se poi vediamo i risultati elettorali delle ultime elezioni politiche, al partito di chi prometteva l’abolizione del canone non è andata tanto bene. Ma insistono, forse perché non hanno tanti altri argomenti per avere consensi. Quel che lascia basiti è il fatto che continuino, imperterriti. Fino all’estinzione?
Sta di fatto che il canone Rai è sempre lì. Non solo, ma sembra consolidarsi sempre di più, visti anche i successi mediatici che la Rai riesce ad avere (in corso il festival di Sanremo).
C’è da domandarsi se e quanto durerà questa farsa dei due politici leghisti. E quanto durerà la sopportazione di contribuenti e utenti nel - i primi - devolvere un’imposta per un servizio che massacra tutta la concorrenza coi soldi dello Stato (1) e - i secondi - dover fruire di un servizio di Stato lottizzato.
Si potrebbe dire di non votare questi signori senza vergogna e, dall’altra parte, non pagare il canone perché gli stessi servizi si possono avere gratis attraverso i vari streaming online. Ognuno per sé? Ma c’è un particolare che va considerato: siamo contribuenti, siamo utenti, ma siamo anche cittadini, cioè soggetti civici che dovrebbero contribuire alla felicità e alla crescita dello Stato. Bene, in quanto tali, non possiamo starcene con le mani in mano e vedere questa degenerazione della politica e dello Stato.

Qui il canale web di Aduc sul canone Rai

1 - abuso di posizione dominante: Rai incassa canone e pubblicità facendo concorrenza ad altre emittenti che incassano solo pubblicità
 
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