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Attivazioni continue di opzioni non richieste da parte di Vodafone
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Lettera 
30 giugno 2022 0:00
 
Salve, Vi scrivo per chiedervi come comportarmi nella mia situazione. Io sono possessore di una sim Vodafone ricaricabile e di linea internet fissa, con offerta legata a questa sim. Vodafone continua ad attivare ogni 5/6 giorni il pagamento nella bolletta, della linea fissa, del costo dell'offerta attiva sulla mia ricaricabile, mentre io desidero che il pagamento dell'offerta avvenga tramite credito residuo, per il momento. La cosa preoccupante è che queste attivazioni avvengono in maniera completamente autonoma, senza chiedermi autorizzazione. Ogni volta che sento l'assistenza Vodafone per chiedere numi e per disattivare l'opzione non richiesta, mi viene detto che ad eseguire l'attivazione è stato un negozio fisico. Ovviamente non è mai possibile sapere da quale negozio si prendano la briga di attivare senza mio consenso. Inoltre ogni volta mi viene detto che il negozio viene segnalato e che verrà penalizzato da Vodafone, e che la cosa non si ripeterà più. Ma la cosa accade ogni 5/6 giorni appunto. Ho minacciato denuncia, ma esattamente, come posso comportarmi per evitare questa persecuzione. Posso inviare una PEC? Conviene effettivamente che denunci presso le autorità competenti l'attivazione di servizi senza il mio consenso? se si a chi mi rivolgo e in che forma? Allego alcuni dei molti messaggio ricevuti da Vodafone con l'attivazione da loro eseguita e con l'effetto della successiva mia disattivazione. Ringraziandovi anticipatamente per il servizio che date a tutti noi consumatori, vi saluto cordialmente.
Andrea, dalla provincia di TA

Risposta:
questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.
 
 
 
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