Buonasera,
di primo acchito direi che, al momento, non si tratta di vera
"controversia", ma bensì di una fastidiosa situazione creatasi
nell'ambito della procedura di acquisizione di nuovo Cliente per cambio
Fornitore. In sostanza, dopo l'attivazione del Contratto Luce-Gas dal
01/01/2022 si sono verificati una serie di errori e/o malintesi
gestionali che hanno generato un Recesso/Ripensamento, mai richiesto né
sottoscritto, terminato con la relativa Cessazione del Contratto al
31/01/2022. Tutto ciò, (nonostante abbia ricevuto una bella lettera di
scuse !!??) mi ha procurato di fatto una serie infinita di fastidiose
problematiche che mi hanno danneggiato non poco, lasciandomi attualmente
nella condizione di ricerca affannosa di un nuovo Fornitore.
Alla luce di quanto sopra, chiedo se posso ritenermi danneggiato quanto
meno moralmente e se esistono i presupposti per una qualsiasi richiesta
di risarcimento, fermo restando il pagamento di quanto mi verrà fatturato
in relazione al periodo 01-31/01/2022 durante il quale avrei "beneficiato
di un fantomatico servizio" !!!???
Resto quindi in attesa di Vs. cortese riscontro anche solo come commenti
e/o suggerimenti, e nel contempo ritengo doveroso provvedere a
contribuire come Socio Sostenitore, così come ho sempre fatto in passato.
Distinti saluti,
Pietro, dalla provincia di BG
Risposta:la risoluzione unilaterale di un contratto sottoscritto un mese prima è prassi inusuale ma legittima nei limiti concessi e descritti nel testo delle CGT. Se ha dei dubbi (a noi taciuti) sulla correttezza contrattuale del gestore, specie se gravata da danni conseguenti ma documentabili, questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna entro 50 giorni, fare un tentativo di conciliazione presso l'Autorita' dell'energia Arera (ex Aeegsi):
http://sosonline.aduc.it/scheda/energia+elettrica+gas+conciliazioni+obbligatorie_25396.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, si potra' fare causa presso il proprio giudice di pace, anche senza avvocato per importi inferiori a 1.100 Euro:
http://sosonline.aduc.it/scheda/giudice+pace_15959.php