Con racc. A/R spedita il 28/2 ho chiesto di esercitare il diritto di recesso di un contratto con Wind stipulato telefonicamente, e attivato il 15/2. Wind mi ha mandato una fattura di circa 14 euro, relativa al periodo 15/2 - 8/3, il fatto è che io ho staccato il modem fornito esattamente il 28/2, quindi vorrei chiedere a Wind una prova che attesti che io ho usato il servizio fino all'8 marzo.
Nell'arco dei 14 giorni ho usato la linea solo qualche ora (si è trattato più che altro di una prova di funzionalità).
E' corretta la mia intenzione di formulare la suddetta richiesta a Wind? O devo intendere che l'importo da pagare sia per solo qualche ora di uso della linea fino al 28/2?
Stefania, dalla provincia di PD
Risposta:non è questione di intuire come e perchè un certo importo. Se dalla fattura che ha ricevuto non si evince o si evince il contrario, questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.