Buongiorno,
ho ricevuto vari SMS da E. Factor, con richiesta di contatto telefonico per comunicazioni amministrative che mi riguardavano. Dopo vari tentativi telefonici di contatto, cadeva sempre la linea, ieri mi hanno risposto e comunicando il numero della pratica che loro indicavano nel messaggio mi hanno informato che si tratta di un sollecito per una bolletta TIM non pagata del 2018. Tra l'altro la bolletta che loro dicono insoluta non è intestata a me ma a mio figlio e la linea per cui si chiede il pagamento è stata chiusa dal 2019 per cambio di residenza e vendita immobile.
Mi hanno richiesto un mio indirizzo mail e mi hanno mandato una lettera x la cessione del credito e sollecito di pagamento a nome Credit Factor, con i termini di pagamento entro e non oltre 20 gg. da oggi. Il documento tra l'altro inviatomi è intestato a mio figlio ed è anche indicato un indirizzo di recapito non più attuale.
Come mi devo comportare ? una lettera inviata via mail e anche all'intestatario non corretto può essere valida per un sollecito??
Le bollette, eventualmente non pagate, non vanno in prescrizione??
Ringrazio anticipatamente per un Vs. gentile riscontro.
Maura

Risposta:
Non paghi ed eviti ogni ulteriore interlocuzione rispetto a quella già da lei fornita. Ogni legittima richiesta di credito deve essere inoltrata per raccomandata AR e contenere riferimenti precisi alla documentazione di prova. Perfettamente giustificati i suoi sospetti di richiesta farlocca.