Buongiorno,
l'anno scorso in agosto abbiamo disattivato il contratto internet con Vodafone, per passare a Tim. Per la chiusura della linea, Vodafone ci ha recapitato una fattura di 162,28€, molto superiore a quella prevista dalle clausole che ci sono state fornite al momento dell'attivazione, e che trovate in allegato, le quali, all'articolo 19 (Recesso e disdetta del cliente), prevedono infatti una cifra di 41€ al massimo nel caso di disdetta trascorsi 24 mesi dall'attivazione, come nel nostro caso.
La fattura, che abbiamo recuperato dal sito dell'agenzia delle entrate, riporta le seguenti tre voci:
- Contributi per Attivazione Rete Fissa (che invece avremmo dovuto esaurire nei primi 24 mesi): €13.94 + IVA
- Costi fissi (non meglio specificati): €40.37 + IVA
- Contributi per Disattivazione/Recesso Anticipato (che doveva essere al massimo 41€): €78.71 + IVA
Ora, abbiamo avuto una certa difficoltà a recuperare i dati delle clausole e della fattura, per poter contestarla a ragion veduta; nel frattempo sono passati diversi mesi dalla data della scadenza della stessa (circa 10), durante i quali ci sono arrivati diversi solleciti (l'ultimo sotto forma di raccomandata) da una ditta di recupero crediti, che però si dichiarava non in grado di fornire spiegazioni in merito alla cifra richiesta.
Come ci consigliate di procedere? Ritenete che i nostri dubbi sulla cifra possano essere fondati o c'è altro di cui avremmo dovuto tenere conto? Se sì, siamo ancora in tempo per contestare a Vodafone la fattura?
Per ora ho fatto un versamento di 10€ a vostro favore come piccolo contributo iniziale per un rapido parere, poi ovviamente se ritenete che da parte vostra la cosa debba venire approfondita darò un contributo maggiore (magari come socio sostenitore).
Grazie in anticipo e buona giornata,
Marco

Risposta:
difficile risponderle senza visionare la fattura relativa, nella quale devono essere indicati gli estremi del periodo contrattuale e la data della disdetta per scadenza naturale, da lei presumibilmente inviata nelle forme previste, oltre alle rate per l'eventuale acquisto di apparati; rispettati i termini degli adempimenti, dovrebbe esserle stato addebitato solo il costo di disattivazione previsto.
Le consigliamo percio' di rispondere altrettanto formalmente intimando alla società di recupero crediti per conto di Vodafone l'invio di copia del documento contabile.
Si faccia percio' valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php