Spett.le ADUC,
ho un problema con WindTre che vuole pagamento della fattura ADSL
malgrado la linea sia guasta.
Il 01/12/20 la mia linea ADSL/telefono ha smesso di funzionare. La
mia segnalazione al 159 e' stata confermata il 02/12 con SMS e
numero di pratica. Malgrado una nuova segnalazione al 159 e di
persona nel negozio WindTre il 18/12 non e' successo niente.
Quindi ho mandato il 23/12 una raccomandata A/R, per disdire il
contratto:
"... chiedo la disdetta del contratto, siccome dal 02/12/2020 il
servizio (telefono, internet) ha smesso di funzionare
completamente. Malgrado svariati reclami ad oggi il guasto non e'
stato riparato. Chiedo pertanto la cessione del contratto senza
penali e senza costo di disattivazione."
Il 31/12 ho avuto la conferma tramite SMS (disdetta in
lavorazione). Nel frattempo era arrivata la fattura per dicembre.
Siccome durante tutto quel mese non avevo nessun servizio, ho
protestato con PEC il 10/01:
"...ho ricevuto la vostra fattura xxx del 22/12/2020 per il
servizio Telefono e Internet di dicembre 2020. Pero', come
segnalato il 02 dicembre (vs. pratica xxx), dal 01 dicembre fino
ad oggi la mia linea e' stata morta, cioe' non avevo nessun
collegamento, ne' internet ne' telefonico. Di conseguenza, siccome
durante l'intero mese di dicembre non avete fornito alcun
servizio, ne' di telefono, ne' di internet, chiedo l'annullamento
della detta fattura. Indipendentemente rimane valida la mia
richiesta di risoluzione del contratto per inadempimento, secondo
quanto disciplinato dall’art. 1453 e seguenti del codice civile,
fatta in data 19/12/2020 tramite raccomandata A/R."
Il 15/01 ho ricevuto una riposta standard, senza riferimento al
disservizio, del contenuto che la fattura era regolare e che
dovevo pagare.
La mia domanda: devo pagare questa fattura e quella di gennaio
(pare che la disdetta sara' effettiva il 28/01), ed il costo di
disattivazione (65 E), malgrado l'assenza di servizio? Come
procedere?
Grazie,
Henrich, dalla provincia di PI
Risposta:In caso di guasto e malfunzionamento della linea telefonica secondo quanto riportato nelle Condizioni Generali di contratto, la Wind è tenuta a riparare il guasto entro il quarto giorno lavorativo successivo alla segnalazione ed in caso di ritardo nella riparazione il cliente ha diritto ad un indennizzo pari ad euro 5,16 per ogni giorno di ritardo.
Per quanto attiene la fattura di dicembre sicuramente ha diritto allo storno dei costi per il servizio di cui non ha usufruito per tutto il periodo che va dal 01.12.2020.
Per quanto attiene il recesso dal contratto tenga presente che i tempi di disattivazione sono 30 gg dalla richiesta di cessazione, comunque essendo la causa del malfunzionamento e della ritardata riparazione addebitabile alla Wind e, dunque, dovuta ad un grave inadempimento loro imputabile, sicuramente potrà farsi valere per non pagare i costi di disattivazione del contratto.
Questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.
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Ha risposto Anna D'Antuono: https://www.aduc.it/info/dantuono.php