Salve,
da dicembre 2013 al 01/03/2017 sono stato cliente Infostrada, contratto Absolute ADSL, telefono e internet. Il servizio telefonico mi veniva fornito tramite tecnologia VOIP attaccando il telefono ad un'apposita presa sul modem in dotazione. A febbraio 2017 ho effettuato una richiesta di migrazione a Fastweb offerta fibra JOY (solo dati, richiesta il 20/02/2017 e attiva dal 01/03/2017). Nella migrazione ho indicato il codice ADSL e non quello telefonico, convinto che il telefono sarebbe stato disattivato di conseguenza. Di fatto Infostrada ha continuato a fatturare come se nulla fosse successo, anche se il servizio ADSL non mi veniva più erogato. Io ho bloccato l'addebito sul conto corrente e ho contattato il servizio clienti tramite Facebook chiedendo il rimborso. E' emerso che continuavano a fatturare perché non avevo formalmente disdetto il servizio telefonico con una raccomandata. Io ho controllato attaccando un telefono al cavo (l'unico cavo telefonico che ho in casa e che viene utilizzato per la fibra di fastweb): non riceveva nessun segnale! Ho provato ad effettuare una telefonata al mio vecchio numero ed è risultato squillare. In pratica il servizio telefonico era attivo ma io non avevo la possibilità di usufruirne! A fronte di questo mi hanno continuato ad addebitare l'intero importo di un abbonamento per ADSL e telefono per mesi. In data 25/02/2018 ho mandato tramite PEC una lettera di messa in mora cui mi è stato risposto che la contestazione non è evadibile. Vorrei procedere con un tentativo di conciliazione al Corecom, ma prima di effettuarlo gradirei avere un vostro parere. Grazie e cordiali saluti.
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Per maggiori informazioni vi allego un estratto del testo della mail di messa in mora che ho mandato il 25/02/18.
La presente per segnalare che i servizi relativi al contratto Absolute ADSL, telefono e internet stipulato a dicembre 2013 per l'utenza posta in via di Gello 63/B Pisa, dal 01/03/2017 sono disattivati e tuttavia a me fatturati. Questo è avvenuto a seguito della mia richiesta di migrazione a Fastweb S.p.A. offerta fibra JOY (solo dati, richiesta il 20/02/2017 e attiva dal 01/03/2017).
In maggior dettaglio: il cavo telefonico su cui era attivo il servizio ADSL è utilizzato dal 01/03/2017 per la fibra di FASTWEB. Inoltre non risulta contemporaneamente attivo sul medesimo cavo né un servizio ADSL né altro servizio di telefonia a Voi riconducibile. Vi ricordo che l'utenza telefonica "voce" 050830776 funzionava utilizzando il servizio voip messo da Voi a disposizione tramite modem ADSL. Con la cessazione del servizio ADSL è conseguentemente venuta a mancare anche la disponibilità del servizio voce.
Vi allego tabella da cui si possono evincere le fatture di cui chiedo lo storno, parziale nel caso della fattura W1706445321, totale per le altre. Chiedo contestualmente il rimborso delle somme non dovute che avete addebitato automaticamente sul mio conto corrente.
Tommaso, da Pisa (PI)

Risposta:
UTENZE FISSE: MIGRAZIONE AD ALTRO OPERATORE E PORTABILITA' DEL NUMERO
Quando l'utente decide di cambiare operatore per la linea fissa (e per i servizi ad essa collegati, come per esempio l'ADSL), e' sufficiente che si rivolga al nuovo operatore scelto facendo presente di voler trasferire la propria utenza e comunicando il proprio CODICE DI MIGRAZIONE (codice di attivazione per quanto riguarda Telecom).
Tale codice, a suo tempo assegnato dal gestore che si intende cambiare, si trova nelle fatture e nelle aree web del sito del gestore riservate ai clienti; in mancanza va chiesto direttamente al gestore.
Al termine della procedura di passaggio il nuovo operatore comunichera' un nuovo CODICE DI MIGRAZIONE, eventualmente usufruibile per passaggi successivi.
Non ha importanza se non ha inserito il codice telefonico nella richiesta di migrazione, in quanto il suo telefono era stato disattivato da Infostrada;quindi può richiedere il rimborso con lettera a/r.
questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.