Buonasera. Sono un vecchio abbonato telecom dal 1991. Attualmente ho
un servizio con ADSL classica senza fibra con un costo mensile
superiore alla fibra. Da anni chiedo di passare in fibra ma non mi è
stato mai concesso causa impossibilità tecniche operative. Da circa un
anno TIM puntualmente mi contatta per propormi offerte in fibra
vantaggiose anche dal punto di vista economico ma puntualmente (in
ultimo qualche mese fa) dopo aver fissato un appuntamento con il
tecnico questo salta per motivazioni assurde. A dicembre scorso ho
inviato una pec di reclamo per mancato appuntamento da parte del
tecnico e venerdì ho sollecitato il reclamo telefonicamente. Oggi ho
ricevuto una mail da parte di tim che allego ove si evince
l'impossibilità a ricevere servizi in fibra.(allego stralcio della
comunicazione. Ciò esposto mi chiedo se sia possibile che pago una
maggiorazione per un servizio obsoleto e se posso chiedere
risarcimenti per l'impossibilità da parte di telecom sia di soddisfare
le mie richieste sia per non considerare una rimodulazione
dell'abbonamento mensile.
In attesa di un riscontro porgo
Cordiali saluti
Luigi, dalla provincia di NA
Risposta:nell'allegato sono spiegati i motivi di mancata attivazione della fibra, ovvero la distanza dalla centrale. Detto questo, è ingiusto che debba pagare per servizi non resi.
Questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.