Salve, scrivo perché vorrei porre alla vostra attenzione un quesito della furba 3.
Ad un mio collega sono arrivate diverse fatture con addebiti di 50-60€ per le voci "portale 3" e "sms a sovrapprezzo". Il collega ha chiamato per spiegazioni e ha ricevuto solo risposte evasive con la garanzia che da quel momento avrebbero bloccato il dispositivo per tali spese. Inutile dire che non è stato fatto e alla telefonata successiva la tipa ha garantito il blocco (con sms per ricevuta di avvenuta disattivazione) e il rimborso del solo traffico che andava dal gg della telefonata con l'altro operatore,alla sua telefonata.
Ovviamente il mio collega non ha mai e dico mai effettuato ne sms in Sovrapprezzo (che è stato detto siano sms di televoto e similari) ne mai effettuato accessi al portale 3, dimostrazione lo è il rimborso della seconda telefonata.
Ora la domanda è: come ci si può muovere per un rimborso delle precedenti fatture dove si superano i 100€ di tali voci?!! Una messa in mora può bastare?! Come procedere?!
Grazie come sempre!
Manuela, da Guidonia Montecelio (RM)
Risposta:questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.