In data 11/04/19 faccio 3 contratti ricaricabile, ricevo un servizio
pessimo, nella mia zona non andava e appunto non sono più stati
utilizzati. Ora, in data 7/5/2021, ricevo una lettera dallo studio
legale dell’Avvocato Giovanni Ligato (emessa il 29/04/21) per conto
della S.I.R. Soc. Italiana Recupero Crediti di Firenze nella quale mi
si informa di dover pagare €212,29 in seguito ad una fattura di 100
euro, per la mancata restituzione del Router, non pagata (ma mai
ricevuta!) emessa in data 14/12/2020 con un sollecito del 09/03/21 mai
avvenuto. Leggo il regolamento linkem e c'e' scritto che bisogna
restituirlo o si paga 100€ ma non 212.29 senza avere neanche un
avvertimento e senza usufruire del servizio in quanto pessimo. Cosa
che i venditori non hanno detto
Mariem, dalla provincia di RO
Risposta: le procedure da seguire per un utente di servizi TLC in presenza di una fornitura non conforme al contratto richiedono di inoltrare un formale reclamo scritto, corredato di test sulla velocita' e continuita' del segnale. Se il gestore non interviene per ripristinare la piena efficienza del servizio, e' legittimo risolvere il contratto, chiedendo rimborsi ed eventuali risarcimento danni, nelle modalita' previste dal contratto, ivi compresa la restituzione degli apparati forniti a titolo gratuito.
Nei confronti della richiesta dello studio di recupero crediti, ignori per ora ogni sollecito informale su lettera ordinaria o email o sms.