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Mai ricevuto un modem Wind ma chiedono soldi per il contratto internet
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Lettera 
28 maggio 2020 0:00
 
Buongiorno,
l'anno scorso ho fatto un contratto per internet con Wind Tre. Mi hanno mandato un tecnico, ma non è mai arrivato il modem. Quindi mi sono lamentato tante volte al mio negozio Wind, che ha contattato Wind Tre. Loro dicevano che il modem sia arrivato, poi, la seconda volta dicevano che sia stato rimandato a Wind. Poi, la terza volta, dicevano che sia stato accettato di qualcuno a casa mia. Ma il modem è mai arrivato da me, e ne c'era una notizia del corriere, ne una reazione dei vicini per il foglietto che ho messo per chiedere il pacchetto.
Wind Tre invece continuava a mandarmi delle fatture. Io avevo solo pagato la prima, poi nessuna fattura, perchè logicamente senza modem non avevo internet. (Già non avrei dovuto pagare la prima fattura.)
Mi sono lamentato per tanti mesi al negozio Wind. Loro dicevano che io dovrei andare dai carabinieri per fare una denuncia per il modem sparito. Ma secondo me, visto che il modem non è mai arrivato da me, Wind Tre è risponsabile di assicurare che il modem arrivi da me.
Quindi, quando non mi hanno mandato un nuovo modem, io ho recesso il contratto con Wind, e ho spiegato che non pagherò le fatture, visto che non ho potuto approfittare del servizio come concordato.
Wind Tre invece chiede ancora soldi di me e ha dato il caso ad una società di recupero crediti, e l'importo è già quasi raddoppiato.
Quindi loro chiedono tanti soldi di me (circa 600 €), anche se non ho mai avuto un servizio.
Cosa posso fare per difendermi? La società di recupero crediti non accetta la mia documentazione (ho le risposte WhatsApp del negozio Wind, ma ho mai mandato un reclamo direttamente a Wind Tre, solo la lettera di recesso).
Tobias, dalla provincia di FI

Risposta:
ignori la società di recupero crediti che, immaginiamo, non la starà sollecitando con raccomandata A/R (nel qual caso li diffidi con altrettanto mezzo in forma di diffida) e, pretendendo anche il rimborso di quanto pagato e le indennità previste dalla legge per la loro indadempienza, questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.
 
 
 
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