Salve.In data 24/06/2021 inoltravo racc RR a Vodafone Teletu per
richiedere la disattivazione del conttratto linea fissa. Essendo tale
contratto intestataria mia mamma, ho agito tramite raccomandata RR
scritta da me seguendo le direttive del sito, anziche modulo standard,
in vece sua, con procura generale. Non ho invato copia procura per
ragioni di riservatezza ma indirizzo mail.Tempo dopo ricevo un sms
dove mi si chiede copia carta d'identita e certificato di morte (mia
madre è tuttora in vita). Nel frattempo ricevo la prima bolletta dopo
la richiesta che pago regolarmente e a seguire altre bollette che non
ho pagato. Passa altro tempo e ricevo oltre ad altre bollette, una
telefonata dall'amministrazione dove mi si faceva presente il debito in
questione. Ho spiegato tutti gli eventi di cui sopra (sms) e spiegato
l'accaduto. Specificando che non intendevo pagare ho attaccato in malo
modo il telefono. In data 11/01/2022, continuando a ricevere bollette,
invio una seconda raccomandata RR dove, anche qui, espongo tutti i
fatti di cui sopra e richiedo ulteriormente la chiususra del contratto.
Questa volta inviando procura generale e copia racc precedente con
annessi (RR) Ad oggi ho continuato a ricevere bollette che puntualmente
accantono senza pagare e in più ho ricevuto racc di Gest.Rischi per
sollecito e sms sempre da Gest.Rischi ultimo dei quali questa mattina
e dovrei pagare entro tre giorni, cosa che naturalmente non intendo
fare...Ora io avre bisogno di sapere, vista la mia posizione, a quali
problematiche potrei andare incontro e come potrei agire. Grazie.
Cordiali saluti.
Loredana, dalla provincia di SO
Risposta:la chiusura del contratto vale da quando lei ha inviato loro procura. In base a questo, dovrebbe regolarizzare la sua posizione. Questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con
raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il
Corecom della sua Regione
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.