Buongiorno,
da Novembre 2019 usufruisco della linea telefonica fissa Tim a seguito di un contratto telefonico effettuato per cambio gestore. A distanza di un anno mi accorgo che Tim non emette fatturazioni sulla linea pur assicurando regolarmente il servizio. Ho segnalato l'accaduto al 187 e successivamente ho inoltrato comunicazioni mediante portale Tim ove sono registrato, indicando, tra l'altro, la richiesta di rateizzare l'importo dovuto a conguaglio in quanto la mancata fatturazione non è addebitabile a mie responsabilità. In data odierna ho effettuato una ulteriore segnalazione al 187 che ha aperto un altro ticket.
Desidero sapere di quale normativa o delibera mi posso avvalere per chiedere la rateizzazione di circa 15 mesi non fatturati. Grazie per la cortesia e mi riservo di fare una donazione previa valutazione del servizio fornito.
Domenico, dalla provincia di BA

Risposta:
E' bene chiarire che nel caso in cui il gestore non rispetti le condizioni contrattuali e/o gli standard previsti per le varie tipologie di utenze è previsto un indennizzo a favore dell’utente.
Secondo quanto riportato nella Carta dei servizi Tim, la società si impegna ad inviarti la Fattura con almeno 15 giorni di anticipo rispetto alla data di scadenza del relativo pagamento.
In giurisprudenza vi sono pronunce di merito che hanno stabilito che nel caso in cui la compagnia erogatrice non provvede ad inviare le bollette rispettando tali cadenze temporali e provvede ad emettere un’unica fattura sull’arretrato (fattura di conguaglio), costringendo così il consumatore a corrispondere una cifra smisurata in una sola soluzione, è tenuta a risarcirgli il danno. faccia dunque riferimento alla carta dei servizi come innanzi chiarito.
Questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.
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Ha risposto Anna D'Antuono: https://www.aduc.it/info/dantuono.php