Salve,
vi scrivo per chiedere dei consigli circa quanto sotto descritto.
Giorno 01/10/20 ho richiesto sul sito di Postemobile una SIM per realizzare la portabilità da altro operatore e sono stati prelevati 15 euro dalla carta di credito.
L'ordine è stato confermato da Postemobile giorno 02/10/20 via email (vedi allegato) e con un sms circa la spedizione.
Anche se nel sito web di Postemobile è scritto "la spedizione della SIM impiega 3 giorni lavorativi"
(https://www.postemobile.it/assistenza/acquisto-online), ho aspettato vari giorni che la SIM arrivasse.
Ho contattato il servizio clienti di Postemobile via chat varie volte, verificando i dati e l’indirizzo di spedizione; incredibilmente, continuavano a scrivermi che dovevo aspettare.
Hanno reiterato un nuovo invio della SIM giorno 15/10/20 ma anche in questo caso senza risultati.
Da sottolineare che in chat gli operatori hanno affermato che “la tempistica per la consegna è di 5 giorni lavorativi”, SMENTENDO quanto riportato nel sito web di Postemobile!
Stanco dell’attesa di ben 23 GIORNI (per qualcosa che secondo Postemobile sarebbe dovuta arrivare in 3 giorni) e della MANCATA SOLUZIONE da parte di Postemobile che mi ha IMPEDITO di REALIZZARE la PORTABILITÀ, giorno 24/10/20 ho richiesto tramite PEC la restituzione IMMEDIATA dei 15 euro prelevati dalla carta di credito.
Mi hanno risposto che dovevo presentare un modulo di recesso per ottenere la restituzione.
Giorno 31/10/20 ho inviato un’altra PEC richiedendola restituzione IMMEDIATA dei 15 euro prelevati dalla carta di credito richiedendo che la restituzione venisse realizzata alla stessa carta di credito o all’iban indicato nel modulo allegato.
Giorno 02/11/20 mi hanno risposto: “procederemo con l'emissione del rimborso di quanto addebitato in fase di acquisto”.
Giorno 25/11/20, non avendo ricevuto il rimborso incredibilmente dopo 25 giorni dalla mia richiesta, ho inviato un’altra PEC reiterando la richiesta del rimborso e chiedendo i danni per il ritardo inaccettabile del rimborso stesso.
Giorno 26/11/20 mi hanno risposto: “abbiamo provveduto a richiedere l‘emissione dell'assegno vidimato del traffico acquistato residuo per un importo pari a 15 euro”, andando contro la mia richiesta di addebito tramite bonifico riportata sul modulo da loro richiesto.
Giorno 28/11/20 rinnovo la mia richiesta di rimborso tramite bonifico e la richiesta di danni.
Ad oggi, DOPO PIÙ DI 3 MESI dalla mia richiesta ufficiale di rimborso, nulla mi è stato rimborsato, IGNORANDO quanto stabilito dal Codice del Consumo (art.56)
Ho proceduto alla richiesta di conciliazione tramite il CORECOM richiedendo danni ed indennizzi.
é stata realizzata un’udienza giorno 04/02/21: la legale di Postemobile mi ha proposto un indennizzo di soli 30 euro che ho rifiutato, considerando tutto il tempo che ho dovuto impiegare in questa faccenda e che Postemobile continua a trattenere i miei soldi.
Cosa consigliate di fare?
Fabio, dalla provincia di ME

Risposta:
avendo rifiutato l'accordo conciliativo, non le resta che andare in definizione (o secondo grado), sempre presso il Corecom (consigliabile). Oppure rivolgersi ad un giudice di pace. Questa la nostra scheda sul Giudice di Pace:
http://sosonline.aduc.it/scheda/giudice+pace_15959.php