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Mancato rispetto conciliazione AGCOM da parte di Tim
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Lettera 
31 luglio 2022 0:00
 
Buongiorno Dopo la cessazione della linea fissa della mia pizzeria con Tim (attivata in data 30.06.2019 e cessata a luglio 2020 con passaggio ad altro operatore) ho fatto ricorso ad agcom contro Tim chiedendo l’annullamento delle rate successive alla cessazione della linea del contributo di attivazione e delle rate di acquisto del modem che mi continuavano ad essere addebitate, impegnandomi a pagare gli insoluti del traffico telefonico effettivamente utilizzato prima della cessazione. L’accordo conciliativo del 26.5.21 prevede: “ TIM SpA (Kena mobile), a titolo conciliativo, dà atto dell’avvenuta cessazione della linea n. 0585****** e dichiara di accettare a fronte dell’insoluto ad oggi presente e delle eventuali fatture di prossima emissione fino a completa chiusura del ciclo di fatturazione la minor somma di € 360,00 da corrispondersi entro il 26 giugno 2021 mediante bonifico bancario intestato a TIM S.p.A. su IBAN IT37J0103003200000009172439 indicando nella causale il numero di utenza e inviando copia del versamento al fax n. 800000191. L’operatore si impegna a ritirare a propria cura e spese la pratica di recupero del credito relativa alla linea”. Ho regolarmente provveduto ad effettuare il bonifico ai primi di giugno 2021. Nonostante l’accordo sono continuate ad arrivare le fatture con addebito delle rate per il contributo di attivazione e per il modem, che non ho pagato e che Tim ha trasmesso ad una società di recupero crediti che quando mi telefona mi tratta come il peggior debitore del mondo senza darmi nemmeno la possibilità di spiegare l’accaduto e tantomeno di trasmettere l’accordo conciliativo. Tim mi ha proposto anche un pagamento a stralcio che non ho accettato. Mi sono difesa dicendo all’operatore che ho in mano un accordo valido (ho provveduto a pagare quanto transato nei termini previsti) e mi è stato risposto che la dicitura Tim “ dichiara di accettare a fronte dell’insoluto ad oggi presente e delle eventuali fatture di prossima emissione fino a completa chiusura del ciclo di fatturazione la minor somma di € 360,00” è da riferirsi solo alla linea telefonica e non anche alle rate del contributo di attivazione e del modem, nonostante avessi chiesto l’annullamento di tutte le rate future. Come devo procedere affinchè Tim rispetti l’accordo e annulli le rate del contributo di attivazione e del modem? Anticipatamente ringrazio
Eliana, dalla provincia di MS

Risposta:
se si tratta di una societa' di recupero crediti eviti ogni interlocuzione informale con loro, che agiscono "ignorando", piu' o meno coscentemente, l'esito della deliberazione Corecom alla quale lei ha adempiuto tempestivamente.
 
 
 
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