In data 17/08 mi sono recato in negozio TIM per chiedere se era possibile potenziare il mio
collegamento ad internet, mi hanno proposto di sostituire il mio modem (giá completato il
pagamento, quindi non piú in comodato ma di mia proprietà) con il nuovo e piú potenten
modem Fritz box al costo di euro 5 per 48 mesi più euro 29,90 una tantum. Accetto ed il
nuovo modem mi è arrivato in data 18/08 non funzionante. Chiamo il 187 (nel frattempo ho
re-installato il mio vecchio modem che funziona regolarmente) e mi viene detto di recarmi in
un negozio Tim per la sostituzione. Ho passato la mattinata di sabato 20/08 tra telefonate al
187 e sballottato da un negozio TIM all’altro senza risolvere alcunché: chi dice che non fa
raccolta, chi non ha disponibile il modem etc… alla fine mi ritrovo quest’apparecchio non
funzionante e nell’’oggettiva impossibilità di risolvere. Come fare? Posso recedere per giusta
causa? Sono comunque ancora nei 14 gg per diritto recesso
Francesco, da Villaricca (NA)
Risposta:questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con
raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni
sintetizzando l'accaduto e intimando la risoluzione immediata del contratto di acquisto qualora non si provveda ad immediata installazione del prodotto acquisito.
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il
Corecom della sua Regione
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.