Gentili signori ormai 7 mesi fa ho richiesto la cessazione del servizio "opzione mobile" sulla mia linea telefonica, conseguente al mio subentro da intestatario precedente. La richiesta è andata da tempo a buon fine, come mi è stata confermata da un operatore telefonico (settembre 2021). L'operatore ha anche detto che la disattivazione doveva avvenire contestualmente al subentro. Purtroppo da aprile ad oggi continuo a vedermi addebitato il costo di euro 10,00 per ogni fattura, pari all'importo di "opzione mobile" Ho mandato lettera di messa in mora esplicitando il danno e minacciando vie legali. Nulla è successo finora. Vi chiedo come agire ed in particolare se conviene percorrere la strada di conciliazione con AGICOM o altro. Grazie
Giuseppe, dalla provincia di CT

Risposta:
meglio evitare di interloquire oltre con il callcenter. Questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.