Ho ricevuto l'ultima bolletta Vodafone nella quale mi viene
addebitato un importo di €165,04 per corrispettivi
recessi/disattivazioni.
I miei vincoli contrattuali con Vodafone scadevano il 10/12/2020 e
la mia richiesta di recesso, inoltrata tramite PEC il 23 ottobre
2020,indicava come data di disattivazione quella della scadenza
dei vincoli contrattuali.
La PEC recitava così:Il sottoscritto xxxxxx, comunica disdetta
contratto linea telefonica +fibra alla scadenza dei vincoli
contrattuali il 10/12/2020.per cessazione attività e chiusura
partita iva (numero WWWWWW).
Chiedo cortesemente consigli procedurali nel caso in cui Vodafone
non dovesse accogliere il mio reclamo inoltrato telefonicamente
oggi 02/01/2021 alle ore 10.39 tramite Operatore Vodafone numero
Cordialità
Eligio (TO)
Risposta:Meglio inoltrare formalmente il reclamo, intimando il ritiro degli addebiti non legati ai costi di disattivazione del servizio ed eventuali rate, residue alla data di scadenza, di apparati acquistati in corso di validita' del contratto. Questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.