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pretese di tim per persona deceduta
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Lettera 
28 aprile 2021 0:00
 
Buongiorno.
Mio padre, cliente FIBRA di TIM da agosto 2019, è deceduto l'8 novembre scorso. Il 12.11 invio PEC x disattivare la linea. Tutto già saldato fino al 31.10.2020.
A dicembre non ho fatture; a febbraio arriva una fattura che indica che:
- il contratto è stato disattivato il 23 novembre - e che però, maldestramente, sono state addebitate somme per il periodo 1.11.20/21.12.20 quando invece avrebbero dovuto essere solo per il periodo 1.11.20/23.11.20 data in cui avete cessato l'utenza
Chiedo il rimborso di €41,75 per:
addebito errato del canone (43,44€ invece che 18,74€);
addebito errato della max velocità (8,38€ invece che 3,61€);
addebito errato dell'opzione Voice (8,38€ invece che 3,61€).
Tutto per il periodo successivo alla disattivazione della linea (23.11.20) fino al 21.12.20.
Mi rispondono accreditando solo 12,28 per la fattura gennaio 2021 perchè la richiesta di cessazione deve essere inoltrata con 30 giorni di anticipo (anche in caso di morte?)
Accettano solo di addebitare con unica fattura (arrivata oggi) il residuo da pagare per TIM Expert (19 rate per 112,96).
Ho letto su internet che l’Operatore, nel caso di disdetta per decesso, è obbligato ad annullare tutti gli importi fatturati dopo la data del decesso.
Questo è riportato nella community TIM:
la cessazione effettiva della linea dovrebbe avvenire entro un paio di settimane. Tim rimborserà con note di credito gli importi pagati dopo la data del decesso.
E' vero? Debbono rimborsarmi le somme pagate dopo la morte del babbo?
Quale procedura si deve seguire?
Allego documenti.
Grazie, cordialità,
Maurizio, dalla provincia di MS

Risposta:
per precisione cronologica rileviamo che il contratto era invece attivo dallo 04/2018. Cio' consente a TIM di addebitare le residue rate di Tim Expert fino a 48, invece che limitarsi a 24 per quelli successivi al giugno 2019. Per i quesiti posti, esaminate le bollette allegate, lei ha diritto al rimborso dei consumi o quote canoni mensili, anche frazionati addebitati dopo la data del 23/11 che Tim ammette essere il giorno della cessazione.
Questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
e intimando l'accredito conteggiato
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.
 
 
 
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