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problemi con wind
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Lettera 
6 febbraio 2021 0:00
 
Buongiorno, mio marito ed io abbiamo chiuso l'attività a luglio e disdettato l'utenza Wind businnes regolarmente, ricevendo anche pec da Wind l'8 agosto 2020 in cui scrivono: "Gentile Cliente,
la presente per comunicarle, che abbiamo il processo per la Disattivazione dei prodotti:
xxxx
SEDE: xxxx
In riferimento ai contratti xxxxx
come da richiesta pervenute in data 23/07/2020
attivo/vi con Ragione Sociale xxxx
Cordiali Saluti
Servizio Clienti WIND TRE BUSINESS
Wind Tre S.p.A."
Nonostante questo, Wind continua ad emettere fatture alla ditta, di cui abbiamo chiuso partita iva al 31 dicembre 2020. Ho scritto a Wind che non siamo intenzionati a pagare altre bollette oltre la disdetta e di spiegarmi via pec la ragione del loro comportamento, non ricevendo risposta a riguardo. Hanno comunque scritto di contattarli telefonicamente, ma ho risposto che preferisco che scrivano via pec per correttezza nei riguardi di ambedue le parti. Ho anche inviato due volte a Wind la pec che vi ho postato sopra, ma non rispondono a riguardo. Posso capire che abbiano emesso fatture entro fine anno, ma mi trovo una fattura anche al 26 gennaio a partita iva chiusa. Non capisco come sia potuta passare allo SDI. Inoltre sulla stessa linea è subentrato già un altro utente, ma non so con quale compagnia. Come posso comportarmi per poter fermare Wind dal proseguire in questa azione errata? Ringrazio e porgo cordiali saluti. x
Federica

Risposta:
questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.
 
 
 
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