Buongiorno,
fino alla settimana scorsa ero utente fastweb per la linea dati +
telefono a casa. Fastweb a settembre mi ha contattato per fare un
cambio tecnologico a detta loro "necessario" e che sarebbero passati
a costo zero a sostituirmi il modem. Vengono a fare l'intervento e di
li' iniziano ad addebitarmi indebitamente 8 euro circa in piu' nella
bolletta mensile. Apro diverse segnalazioni e loro mi rispondono
dicendo che e' un errore loro e che risolveranno, ma di fatto anche la
bolletta successiva aveva questo importo extra non concordato e
illecito.
A questo punto decido di passare a WINDTRE e mi fissano un
appuntamento per venerdi' 25 novembre per scollegare il modem di
Fastweb e collegare il modem di wind. Il tecnico che arriva mi fa fare
qualche prova, sembra tutto ok e poi se ne va. Dopo mezzora non va
piu' nulla. Chiamo il supporto e mi dice che il problema e' che il mio
contratto parte dal 28/12. Abbastanza indispettita richiamo il
supporto e una signorina mi dice che fa in modo che il contratto di
attivi prima (da sabato 26 secondo lei) e che il giorno dopo sarebbe
bastato fare un reset del modem per risolvere.
Il giorno dopo non va nulla. Riesco a riaprire una segnalazione solo
lunedi' e sembra (finalmente) che mi mandino un tecnico. Ieri (il 29)
mi chiama un tecnico dicendo che oggi (il 30/11) sarebbero passati tra
le 8,00 e le 10.30. Non e' passato nessuno. Ho chiamato piu' volte il
supporto wind e nessuno mi sa dire se e quando mi risolveranno il
problema (perche' dicono che il supporto tecnico lo fa un'altra
societa').
Mi sembra che questi provider siano molto disonesti e incapaci di dare
un servizio decente al cittadino e non c'e' alcun modo per parlare con
chi puo' sistemare un problema.
Non so piu' cosa fare. Mi potete essere di aiuto? Grazie
Alessandra, dalla provincia di BO
Risposta:quando si ravvisano evidenti inadempienze da parte del gestore, questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con
raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il
Corecom della sua Regione
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.