Gentili Signori,
sono stato contattato da Europa Factor S.p.A. la quale mi ha inviato via email la "Notifica di cessione di credito e sollecito di pagamento" per due fatture non pagate di Tim S.p.A. risalenti il 2017.
All'epoca avevo recesso via PEC dal contratto a seguito di variazioni contrattuali unilaterali. In seguito ho restituito il modem in vendita a rate e inviato una raccomandata con diffida di addebitarmi penali di recesso anticipato, comunicando anche la restituzione del modem. Gli importi addebitati nelle due fatture, ricevute dopo la mia raccomandata, si riferiscono appunto all'Annullamento Sconti/Bonus per cessazione anticipata e le rate restanti del modem. Il totale da pagare è stato scontato in fattura per il credito risultante dal periodo prepagato e non utilizzato.
Ho risposto che non riconosco gli importi addebiti e ho inviato loro una copia della raccomandata. Per chiudere la transazione ho afferto mia rinuncia al credito.
A seguito di una loro successiva telefonata aspettavo una controproposta. Mi hanno inviato un via email una lettera facendo intendere che avessero accettato una mia proposta (mai fatta, nemmeno verbalmente) con uno sconto del 30% alla quale non ho risposto.
Avevo intenzione di chiedere una copia della mia proposta ricevuta, assieme al loro numero di protocollo assegnato e la data di ricevimento, per smascherare l'affermazione mendace, ma mi sono trattenuto.
Come dovrei comportarmi?
Resto a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento in merito e vi ringrazio anticipatemente del vostro prezioso supporto.
Cordiali saluti,
Allego documentazione in ordine cronologico:
Raccomandata recesso
Email Europa Factor e allegati
Email di risposta
Email Europa Factor e allegati
Piero, dalla provincia di VE

Risposta:
nonostante gli allegati annunciati non siano pervenuti, le consigliamo di evitare ogni ulteriore interlocuzione con la societa' citata su sollecito che le giunga in via informale, priva di qualunque valore giuridico. In risposta ad una eventuale, ma improbabile, raccomandata AR dovra' invece rispondere, riproponendo formalmente le sue motivazioni ad opporsi al pagamento, del resto gia' trasmesse.