Salve
Molto tempo fa avevo deciso di abolire una linea telefonica, ma mi fu
fatta una proposta "indecente": conservare tutto ciò che avevo
(abbonamento con Telefonate illimitate anche verso i cellulari,
abbonamento internet -che poi è passato a fibra sempre tutto
gratuito-, una scheda con 50 giga al mese di traffico e non so che
altro...) a € 16,10 al mese.
Spesso mi ero pentito della mia scelta, visto l'uso saltuario che ne
facevo! Ma un bel giorno trovo un aumento di 2 euro (lo avevano
comunicato nella zona della bolletta che nessuno legge)... decido di
disdire e dopo due PEC riesco a farlo... Mi comunicano via SMS che dal
19 gennaio 2023 (se l'erano presa comoda!). Tutto Ok? oggi mi arriva
una bolletta da 29,10 (compreso il rimborso per la "Delibera
269/18/CONS Ristoro"), leggendo scopro che la scheda con 50 Gb di
traffico (collegata all'abbonamento) ha acquistato vita propria e
l'abbonamento passa da 0 (o se vogliamo da 18,10) euro a 30!!!!
Sono rimasto basito! stavo scrivendo una PEC e volendo farvela avere
per conoscenza... sono qua!
Cosa ne pensate?
Cordiali saluti
Santo, dalla provincia di SR
Risposta:il file allegato non è apribile; provi a reinviarlo. Nel frattempo verifichi le condizioni contrattuali relative al passaggio a fibra della linea tlc.
Se trova incongruente la pretesa commerciale della bolletta, questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con
raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il
Corecom
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.