Buonasera
Nel febbraio 2019 ho fatto regolare disdetta a naturale scadenza a mezzo PEC, per abbonamento SKY, che sarebbe scaduto a maggio 2019, ciò nonostante Sky mi regala 2 mesi non richiesti (Giugno e Luglio) che poi mi addebiterà, in data 4 luglio restituisco il materiale Sky in mio possesso al centro SKY, qualche giorno fa ricevo una telefonata che mi avvisa che sono in debito con la sky, per non avere consegnato un decoder. Da premettere, ero abbonato da tantissimi anni, e quando Sky mi propose "MY SKY HD" aderii e subito dopo venne un loro installatore a sostituire un pezzo sulla parabola, ritirò il vecchio decoder e mi consegnò il nuovo decoder "MY SKY HD", Stamane mi arriva un sms che allego e recita:
che sono in debito con la Sky per 146,45 euro e che se non pago entro 10gg valuteranno il recupero legale. Metodo a dir poco assurdo, se non avessi fatto alcuna telefonata, se non avessi avuto più il n.di cellulare... insomma chiamo il numero della SERFIN dal quale proviene il messaggio e mi dicono che anche se non ho più la ricevuta perchè sono passati ormai 10 anni, da quando il tecnico ritirò il vecchio decoder, l'importo da pagare è dovuto come stabilito nel contratto. Contratto? quale contratto, l'attivazione è stata sempre fatta "a voce, via telefono" ed il contratto io non l'ho mai ricevuto. Insomma tutto ciò mi sembra scorretto. attendo una vostra valutazione del caso, Grazie
Raffaele (NA)

Risposta:
le sollecitazioni che ha ricevuto non hanno valore legale, che invece avrebbero solo se effettuate tramite raccomandata A/R. Per cui consigliamo di ignorarle e di non perdere tempo ad interloquire con loro, qualunque sia il tipo di contatto che cercheranno, minacciandoli, nel caso, di rivolgersi al Garante della Privacy per le loro molestie. Solo se e quando dovesse ricevere una raccomandata A/R potrà replica con altrettanto metodo in forma di diffida, facendo presente come si sono svolti i fatti.
Questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.