Buongiorno,
mi ritrovo ad avere un telefono acquistato a rate con Vodafone con IMEI bloccato dal 25
gennaio;
preciso che ad oggi sono state pagate regolarmente tutte le rate rispettando le regolari
scadenze (18 rate delle 30 previste); ho dovuto sostituire il metodo di pagamento da carta di
credito ad addebito diretto bancario, metodo regolarmente registrato ed accettato da Vodafone,
ma contestualmente mi sono visto bloccare l'IMEI del cellulare.
Chiamato più volte servizio clienti 190, sostengono che non è presente alcuna problematica
relativa ad insoluti od altro e che bisogna far riferimento direttamente all'amministrazione,
reparto che risulta però impossibile da contattare.
Chiedo la Vs. consulenza ed aiuto sul come dover procedere, in quanto mi ritrovo a continuare a
pagare un servizio ed un terminale che non posso utilizzare senza avere possibilità di confronto
con nessuno ed eventualmente risolvere la problematica.
Certo di un Vs. riscontro in merito porgo cordiali saluti.
Gian Luca, dalla provincia di TO
Risposta:questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.