Buongiorno,
ricevo oggi telefonata da operatore TIM che annuncia aumento tariffa
mensile sul contratto in essere di ben 10€/mese a partire dalla
prossima fatturazione.
L'ordine, eseguito lo scorso settembre 2020, come da e-mail allegata
aveva validità di 24 mesi, rinnovabile per altri 24.
L'aumento non mi pare quindi legale, immagino non essere l'unico utente
con questo problema, per cui mi chiedo se c'è già qualche azione legale
in corso? Ci sono gli estremi per aprirne una?
Ringraziando per l'utilissimo servizio, rimango in attesa di risposta.
Pietro, dalla provincia di MI
Risposta:la comunicazione telefonica non identificabile non ha alcun valore legale. Se il gestore dovesse davvero variare la tariffa del contratto senza consentirle la scelta di accettare o rifiutare, passando gratuitamente ad altro gestore, questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.