Salve, nel mese di aprile mio marito torna in Vodafone da altro operatore telefonico, e sottoscrive un pacchetto con minuti giga e smartphone incluso (huawei p30 pro) per un totale complessivo di 30 euro con addebito bimestrale sulla mia carta di credito.
A giugno mi reco in un negozio e scopro che la mia carta non funziona.
Resto basita, mi reco in banca e scopro che la Vodafone mi ha addebitato l'intero costo complessivo dello smartphone (oltre 800 euro), facendomi quindi sforare il plafond della carta e creandomi una serie di disagi su pagamenti automatici assegnati alla carta che non sono stati effettuati. Chiamo la vodafone e mi spiegano che nel mese di Aprile hanno avuto dei problemi coi terminali (avvisarmi no?) ma che avrebbero provveduto tempestivamente a riaccreditarmi la cifra presa per errore.
Nelle successive telefonate al 190 l'operatrice mi conferma che è stato effettuato un accredito sulla mia carta di credito.
Il 19 luglio ricevo la telefonata dalla mia banca che mi avverte che è arrivato sul conto il pagamento della fattura della carta relativa a giugno, con conseguente scoperto di 800 euro,e mi informa che non risulta nessun accredito da Vodafone.
Richiamo arrabbiatissima la Vodafone, mi spiega che la collega si è sbagliata e che in pratica io sono creditrice nei loro confronti e non pagherò le prossime fatture fino a risolvere il credito.
Quando faccio notare all'operatrice che se avessi avuto 800 per il telefono me lo sarei comprata anziché Vincolarmi con loro,
l'operatrice mi chiede l'iban e mi assicura che mi avrebbero fatto il bonifico entro pochi giorni. Intimo loro di fare in fretta perché ho il conto in rosso e devo rientrare prima del 5 agosto.
Il 31 luglio mi chiamano per dirmi che riceverò il bonifico il 16 agosto. E alla mia lamentela sul fatto che non so dove prendere questi soldi per coprire lo scoperto in banca, che mi hanno creato non pochi disagi e soprattutto hanno prelevato in maniera del tutto coatta l'intera cifra dalla mia carta, visto che io avevo firmato per il pagamento rateale,e nemmeno mi hanno avvisata della questione ma me ne sono accorta io, l'operatrice mi risponde che gli errori succedono e che che trovare i soldi per coprire il conto in banca non è un problema di Vodafone.
Ora, premesso che è un loro errore, che mi hanno creato non pochi disagi e che mi sono dovuta sbattere elemosinando tra amici e parenti per coprire il debito della carta, e vi assicuro che non è stato semplice, è possibile che Vodafone non paghi per l'errore commesso e i disagi creati? Come potrei agire?
Non è giusto quello che mi è successo!
Grazie mille
Marina, dalla provincia di FG

Risposta:
questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.