Gentile Aduc,
il 9 giugno Wind addebitava 3,50 euro presenti sulla sim, a fronte dei 12,99 euro da addebitare per la All inclusive 1000.
Ora il saldo dal 9 giugno è a 0 euro.
Ho richiesto a Wind di rimborsare i 3,50 euro addebitati e disattivare All inclusive 1000 visto che non mi interessa più e, non posso usufruire del servizio se non completo il pagamento di altri 9,49 euro.
Per me non è più conveniente avere 1000 minuti e 9 gb a 12,99 euro quando ci sono promo di altri operatori più convenienti.
Wind però si rifiuta di rimborsare, dicendo che la disattivazione potrebbe solo partire dal 9 luglio.
Quindi io secondo Wind se non voglio la All inclusive dovrei perdere i 3,50 euro pagati in parte per il rinnovo di questo mese, restare a 0 con il credito sulla sim fino al prossimo rinnovo (9 luglio) altrimenti se facessi una ricarica verrebbero adddebitati i 9,49 euro restanti (12,99 - 3,50), quindi richiedere la disattivazione dal prossimo rinnovo. Chiedo a voi è corretto quanto dice Wind?
Nadia, dalla provincia di BA
Risposta:per avere il rimborso dei 3,50 e. bisogna vedere quando lei ha inviato la disdetta e quando la Wind l'ha ricevuta poichè è da tale momento che si interrompe la fornitura e il pagamento.
Infatti il cliente dalla data di ricezione della disdetta, non deve subire costi o penali, nè deve pagare un servizio non più richiesto, anche se il servizio continua ad esser erogato.
Per il rimborso
questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.