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wind: spese di cessazione
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Lettera 
18 dicembre 2022 0:00
 
Buongiorno, ho disdetto, a inizio 2022 un contratto Wind. La data di cessazione è il 9 febbraio. Oltre ad essere stata una fornitura costellata di aumentinon concordati, l'ultima fattura (emessa a marzo ed arrivata successivamente alla mia disattivazione del RID) conteneva - tra l'altro - l'addebito di 65 euro di spese di cessazione. La allego per vs conoscenza. Non capisco perché mi vengano addebitate spese di cessazione: sono tenuto a pagarla? grazie e saluti
Andrea, dalla provincia di MI

Risposta:
la fattura, ancorche' emessa successivamente alla data della sua disdetta, ci pare regolare almeno nell'addebito del costo di cessazione del servizio, contrattualmente dovuto al gestore, ma non nella sua entita', generalmente non eccedente il canone mensile.
Questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.
Qui il link dell'AGCOM in proposito
 
 
 
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