Buongiorno, chiedo gentilmente un chiarimento per quanto riguarda la lettera ricevuta dall’agenzia delle entrate e riguardante il canone tv.
Sono sposata e ho residenza nello stesso comune di mio marito ma nella casa diversa.
Nella casa dove risiedo e che uso come ufficio, non possiedo la TV e da sempre vengo assillata con richieste di pagamento del canone.
Quando hanno deciso di mettere il canone tv in bolletta ho inviato immediatamente la
dichiarazioni sostitutiva indicato il mio marito quale persona che paga il canone per la famiglia.
Ho pensato che era più facile in quanto per l’Agenzia delle entrate digerire il fatto che uno non
possiede la TV nel passato era impossibile.
Ho letto il numero 2 della dichiarazione e mi sembrava chiaro di rientrare nella descrizione: “Per
famiglia anagrafica si intende un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela,
affinità, adozione, tutale o da vincoli affettivi coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso
comune (articola 4 del DPR n. 223/1989).
E’ stato un errore in quanto in data 30/5 ricevo la lettera (che allego) e scopro che non facendo
parte del nucleo familiare (ma non era specificato "nucleo famigliare" e comunque io non ho
capito) devo pagare tutte le quote pregresse partendo dal 2016.
Invio immediatamente la dichiarazione sostitutiva indicando che non possiedo la tv ma intanto
mi chiedo, sono io che non ho capito o è l’Agenzia delle Entrate che ci prova?
Per curiosità: pago la Tari e l'IMU come seconda casa perché in quel caso si che faccio parte
della famiglia pur avendo residenza diversa. Sembra un po' assurdo come tutte le cose di
pubblica amministrazione....
Grazie mille e colgo l'occasione di ringraziarvi per il Vostro bellissimo servizio.
Zofia, dalla provincia di IT
Risposta: il nucleo famigliare è quello che risulta all'anagrafe. Se lei costituisce un nucleo famigliare diverso da quello di suo marito...siete due nuclei famigliari e, possedendo tv, dovete pagare l'imposta/canone. Ha quindi sbagliato dicendo che c'era già il nucleo di suo marito che pagava, ma ha fatto bene a mandare la dichiarazione di non possesso per il luogo dove lei ha la residenza anagrafica. Qui il settore specifico sul canone Rai