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Tim e le sue clausole contrattuali giugulatorie
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Lettera 
28 aprile 2025 0:00
 
Chiar.mi Dottori, nel porgere il mio sentito grazie, per la "gradita ospitalità virtuale", faccio qui seguito (a maggior Giuridica tutela dei miei diritti di cliente, di continuo, in maniera "inqualificabile" vessati dal " Carrozzone circense ormai in svendita)segnalando che (vd bolletta in allegato) Tim S.P.A.:
1) Dopo soli 20 giorni di ritardato pagamento, causa un empasse informatico relativo alla mia domiciliazione Bancaria,durante il mese scorso, illecitamente ha diminuito la connessione Internet per poi in secondo step,definitivamente sospenderla. Fatto salvo ciò, dalla mia bolletta potete evincere, che TIM ha provveduto "border line" ad addebitarmi l'usuraria ed ingiustificata, cifra di €26 per la semplice riattivazione della connessione stessa( segnalo inoltre che sino a due mesi or sono l'importo, di per sè già esoso, ammontava ad €13, ergo: ad oggi raddoppiato!!!
2) inoltre a mero scopo estorsivo (come malgrado accade a tutti i Clienti) per "costringermi" a riattivare la domiciliazione, mi vengono anticipatamente addebitati, €6 a futura compensazione di spese postali che, TIM, andrebbe a sostenere per futura, eventuale, ma non certa, A.R. di sollecito. Semplicemente, illecito, vergognoso nonchè pretestuoso!! Chiosando: avendo lo Scrivente già inviata pec di "FORMALE DIFFIDA, personalmente trasmessa al C.E.O. Dott. Labriola, e qui riconfermando la mia assoluta intenzione di non porre in pagamento nel computo del Totale a pagare. tali cifre giugulatorie e vessatorie, qui a formulare alla SPETT:le Vs. Associazione, cortese istanza d'intervento risolutivo, al fine di ottenere dall'Amministrazione TIM, immediato stralcio di tali cifre imputate od eventuale nota credito per un importo netto di €32, a dedurre dall'importo totale in fattura riportato. In difetto, i miei Avvocati, depositeranno senza indugio, avanti la competente Procura della Repubblica, denuncia-querela ai sensi Artt. 629 (configura il reato di estorsione) ed Art.644 c.p. (prevede invece il reato di Usura).
Ringraziando anticipatamente,
porgo Cordiali e Distinti Ossequi.
Marco (LC)

Risposta:
nel suo interesse di utente le consigliamo di attivare la procedura corretta per inoltrare il reclamo nei confronti del gestore. Questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14. Faccia un esposto alla Consob
 
 
 
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