Buongiorno,
in data 26 marzo 2010 ho ricevuto dopo 3 anni 7 mesi (durante questo periodo non ho più ricevuto una bolletta nonostante le mie continue e ripetute sollecitazioni per l’invio cartaceo del conto, senza nessun risultato fino al 25 marzo’10), la fattura da parte di TELECOM ITALIA riguardante il periodo gennaio/febbraio 2010 e con mio grande stupore ho scoperto di essere abbonato a dei contenuti web Telecom Italia dal costo di 16,67 € + IVA al mese, a partire dal 24 novembre’09 fino al 23 marzo’10 per un totale di 66,68 € + IVA.A questo punto ho chiamato il 187 per chiarimenti su questi contenuti web e mi hanno risposto che sono degli abbonamenti che IO ho attivato il 18 agosto’10 mediante Alice Pay visitando il sito DINDO.IT (premetto di non aver mai dato l’autorizzazione per attivazione di nessun abbonamento). Ho chiesto anche spiegazioni sul perché questo addebito è arrivato tutto assieme nella bolletta di marzo: la spiegazione è stata semplicemente che l'abbonamento è stato fatturato solo dopo febbraio.
Volevo gentilmente una consulenza su questo “fantastico” servizio di TELECOM ITALIA chiamato appunto Alice Pay (servizio offerto di default a tutti i clienti Adsl Alice e recentemente attivato per tutti; il ruolo di questo servizio è quello di facilitare l'acquisto di loghi e suonerie per cellulari presso siti specializzati).
Secondo Telecom per attivare i vari abbonamenti si devono compilare delle pagine internet dove:nella prima devo scegliere il contenuto dell’abbonamento che preferisco, nella seconda avviene l’identificazione del cliente grazie alla connessione Alice ADSL e vengono riepilogate le condizioni generali d'acquisto da accettare prima di proseguire e per finire una terza pagina dove viene visualizzata la conferma che la richiesta è andata a buon fine e che Telecom Italia invierà all’indirizzo e-mail del cliente una conferma dell'acquisto e i relativi dati di riepilogo assieme alle condizioni accettate.
Personalmente queste pagine non le ho mai viste ne tantomeno compilate per non parlare dell’email di avvenuto acquisto che non ho mai ricevuto (altrimenti avrei sicuramente disabilitato l’abbonamento il più presto possibile).
A questo punto mi sorgono spontanee due domande:
1.il servizio come fa a sapere che l'acquirente è l'intestatario della linea e della connessione e soprattutto che l’acquirente è maggiorenne (perché mi risulta che questo tipo di acquisti siano offerti solo ai maggiorenni)?
2.ci si può basare solo sull'indirizzo IP per l'addebito degli acquisti online?
Grazie a questo Alice Pay ora mi ritrovo una bolletta maggiorata di 80 €(incluso IVA) a causa di contenuti web dovuti a un abbonamento mai sottoscritto, tanto che il cellulare che ne ha beneficiato finora è a me sconosciuto.
Mi rivolgo a Voi perché mi ritengo vittima di un cattivo funzionamento del servizio e attendo un vostro positivo riscontro per il mio problema.
Sicuro di una Vostra risposta colgo l’occasione per porgere cordiali saluti
Matteo, da Torrebelvicino (VI)

Risposta:
paghi la bolletta per gli importi che riconosce e invii una raccomandata ar di messa in mora a Telecom in cui evidenzia i fatti richiede lo storno degli addebiti, intima l'invio delle bollette mai ricevute (con un piano di rateizzazione senza oneri aggiuntivi) e un risarcimento danni per i disagi causati dal mancato invio nei termini contrattualmente previsti delle fatture. E' evidente che il potere di controllo cala, se le bollette arrivano ogni tre anni.
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
Per i servizi non richiesti tenga conto che equivalgono agli 899
http://sosonline.aduc.it/modulo/come+tutelarsi+dagli+899+892+894+895+satellitari_12713.php
Si tratta comunque di servizi non richiesti.
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
ADUC Tlc - http://tlc.aduc.it/
Il libro Aduc su telefonia e Internet
http://tlc.aduc.it/documento/aduc+libreria+guida+sopravvivere+nel+mondo+della_6.php